Descrizione: Le difficoltà e le sofferenze del piccolo cigno, nato per errore in un nido di anatre, sono da generazioni simbolo dei pregiudizi e del rifiuto verso chi è diverso dagli altri. All’inizio della storia, il brutto anatroccolo viene deriso e maltrattato, fino a essere cacciato dalla fattoria in un mondo sconosciuto. Durante il suo viaggio affronta numerose sfide, scoprendo al contempo la propria forza, la crescita e la trasformazione interiore.
Questa storia senza tempo parla di solitudine, rifiuto e desiderio di appartenenza, ma anche del coraggio di rimanere fedeli a se stessi. Lo spettacolo ci ricorda che in ogni “brutto anatroccolo” fin dall’inizio dorme un meraviglioso cigno.